Sulla locandina l'immagine della storia del PCI (non certo quella del PD), Enrico Berlinguer. E una citazione che sembra posizionarsi in forte contraddizione rispetto a quanto sta accadendo nel Partito Democratico da Roma a Lucera, con i congressi ormai vicinissimi: "Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno". Un paradosso, perché "dalle parti di una parte" del PD di Lucera hanno deciso di fissare la "due giorni" del Congresso di Circolo che dovrà rinnovare i quadri del partito e il segretario (probabile che si vada verso una conferma di Ernesto Maria Giannetta) tenendo però fuori dalla partecipazione altri iscritti, non informandoli né convocandoli. Primo fra tutti Fabrizio Abate che riferisce appunto di non essere stato messo al corrente «di questa decisione che, peraltro, vede indire un congresso cittadino da tenersi per due giorni nella sede di un privato molto vicino al partito e non in un luogo da eleggere a sede politica dello stesso congresso».
Fabrizio Abate (candidato sindaco della coalizione di centrosinistra a settembre-ottobre 2020), è anche, oltre che iscritto al PD, consigliere comunale che è voluto rimanere saldamente all'opposizione dopo i contrasti con il segretario Giannetta e l'altro consigliere Antonio Dell'Aquila considerato dallo stesso Abate «colui che ha maggior voce in capitolo rispetto all'attuale segretario», per aver scelto, ad un certo punto, di garantire il loro appoggio alla maggioranza guidata dal sindaco Giuseppe Pitta. Una sorta di ossimoro che oggi vede il PD stare sia in maggioranza che in minoranza e che a sua volta vive una spaccatura interna pur avendo fatto nuovi acquisti tra le fila della stessa amministrazione e precisamente della maggioranza con il consigliere Giampaolo Conte e l'assessore al Contenzioso Claudio Venditti (delega ricevuta dal sindaco Pitta quando ancora non era entrato nel PD). Davide Colucci, invece, si sfilava dal partito poco tempo dopo l'ingresso di quella parte del PD in maggioranza dichiarandosi prima indipendente e poi aderendo a Italia Sovrana e Popolare con Marco Rizzo.
Sabato 11 e domenica 12 febbraio prossimi l'evento pubblicizzato a partire da oggi con la locandina dedicata a Berlinguer ed alla sua citazione (quella di agire insieme e non uno per uno ma, a quanto sembra, così non è) prevede il seguente programma presso la location di Palazzo D'Auria in piazza Oberdan:
SABATO 11 FEBBRAIO - ORE 17:00
- Saluti delle forze politiche
- Istituzione ufficio di presidenza
- Presentazione delle mozioni dei candidati alla Segreteria Nazionale
- Presentazione delle mozioni dei candidati alla Segreteria Cittadina
- Discussione degli iscritti
DOMENICA, 12 FEBBRAIO - ORE 15:00-21:00
- Apertura del seggio
- Voto degli iscritti
- Operazione di scrutinio Segreteria Nazionale
- Operazione di scrutinio Segreteria Cittadina
- Proclamazione Segetario Cittadino