L’ultimo Consiglio Comunale è stato convocato in seduta ordinaria lo scorso 23 aprile e si è aperto con un minuto di silenzio per la scomparsa di Papa Francesco.

Dopo la consueta approvazione all’unanimità dell’accapo 1, Lettura e approvazione verbali sedute precedenti, si è passati alle comunicazioni.

Il primo è stato proprio il sindaco Giuseppe Pitta, il quale ha voluto comunicare all’assise consiliare e relazionare su quanto stava accadendo rispetto alla questione ospedale Lastaria: «Molti di voi avranno letto della mia rimostranza nei confronti della Direzione Generale rispetto alla situazione che si è andata a creare all’ospedale: la mia preoccupazione è stata mossa principalmente, tra le altre cose, dal trasferimento di una delle dottoresse che prestavano servizio presso il reparto di Oncologia».

Quest’ultimo reparto, come ha spiegato lo stesso sindaco, effettua oltre mille prestazioni al mese e il dott. Di Bisceglie, responsabile dello stesso, si sarebbe inevitabilmente trovato in grave difficoltà nel sopperire all’assenza di quella dottoressa. Ciò sommato, come ha fatto sapere Pitta, alla possibilità di perdere anche l’unico cardiologo dell’ospedale di Lucera, il dott. Pasquale Saracino, il che ha oltremodo fatto allarmare il primo cittadino, il quale ha pure avuto modo di incontrare il Direttore Generale, dott. Pasqualone, che è tornato a fare il commissario al Policlinico e avrebbe rassicurato Pitta sul fatto che sarebbero arrivati a brevissimo alcuni medici in Oncologia, anche se si tratterebbe in realtà di un solo oncologo, il quale andrebbe così a sostituire chi è andato via.

Nonostante ciò l’attenzione di Pitta e della sua amministrazione sulla questione ospedale, come egli stesso ha assicurato, resterà alta, anche perché vi sarebbero altri reparti interessati da problematiche di diverso tipo.

Greta Notarangelo