loader

L'amministrazione va spedita con i PUE. E Davide Colucci non dimentica Dotoli

LUCERA – Il quarto punto dell’ultimo Consiglio Comunale del 20 giugno trascorso, “Piano Urbanistico Esecutivo riguardante i comparti n. 4 e n. 5 dell’Area CPP.LU.DM – Controdeduzioni e Approvazione ai sensi della L.R. Puglia n. 20 del 27.07.2001 ss.mm.ii.” era di grande rilevanza.

A relazionare su tale accapo è stato il sindaco nonché assessore all’Urbanistica Giuseppe Pitta. Quest’ultimo ha spiegato innanzitutto che quello era un Piano Urbanistico Esecutivo che era già passato due volte in Consiglio Comunale in quanto ci furono delle piccole modifiche delle quali si era ampiamente discusso, quindi ha chiarito che in quel lasso di tempo di trenta giorni previsto dalla norma per la pubblicazione della delibera adottata dal Consiglio si era data la possibilità alla cittadinanza e a tutti gli interessati di suggerire emendamenti o fornire informazioni che magari mancavano alla Municipalità prima di arrivare all’approvazione definitiva dello stesso PUE.

Quello di cui si stava parlando in particolare insisteva in zona Lucera 2, che prevedeva di fatto un’evoluzione commerciale e abitativa molto importante per la città. «Esso – ha spiegato il sindacoprevede una riqualificazione della zona di Lucera 2, e parliamo in particolar modo di tutta la parte, superata la peima rotonda su via Foggia, sulla destra, che oggi praticamente consiste in una boscaglia poco curata, attraverso l’edificazione, oltre che di lotti abitativi, di due lotti commerciali di medie dimensioni». Ciò significava che dopo l’approvazione definitiva di quel PUE vi sarebbe stata l’apertura di un centro commerciale Lidl e quella di un McDrive della McDonald’s. Questo, a dire dello stesso sindaco, avrebbe portato alla riqualificazione di quell’area e all’ingresso nelle casse comunali di un ottimo flusso economico derivante dagli oneri di urbanizzazione e dai costi di costruzione. Oltre a ciò, vi sarebbe stata la possibilità all’interno del territorio di Lucera di vedere molte assunzioni tra i due centri commerciali.

Pitta ha allora proposto al Consiglio con quella delibera di approvare definitivamente il PUE di Lucera 2 e di consentire quindi agli uffici di rilasciare i permessi a costruire nel più breve tempo possibile già durante i mesi estivi, in modo da prevedere un’apertura almeno della parte commerciale già prima di fine anno, ovvero a ridosso del periodo natalizio. Da un’interlocuzione dello stesso sindaco col soggetto attuatore, infatti, era emerso che le tempistiche di edificazione delle aree commerciali sarebbero state velocissime.

Il voto è stato unanime.

DA UN PUE ALL'ALTRO

Anche sul quinto accapo dell’ultimo Consiglio Comunale, “Piano Urbanistico Esecutivo riguardante il comparto n. 8 dell’Area CPP.167 DM – Controdeduzioni ed approvazione ai sensi dell’art. 16 L.R. Puglia n. 20 del 27/07/2001 ss.mm.ii.”, ha relazionato, come nel caso del quarto punto, il sindaco Giuseppe Pitta.

Per quanto riguardava tale comparto, cioè quello della 167, il sindaco ha spiegato che il proponente oltre alla cessione ordinaria prevista dalla norma chiedeva altri 64 metri quadri, che avrebbero consentito al Comune di avere la piena proprietà anche di una parte urbanizzata, che quindi in tal modo andava a regolarizzarsi appieno: «Questo non può che farci piacere, perché acquisiamo quei pochi metri in maniera gratuita evitando contenziosi e dispendio di denaro pubblico». Pitta ha dunque invitato anche in tal caso il Consiglio, come per il PUE di Lucera 2, a esprimere una votazione di approvazione in modo tale da dare anche a quella zona del quartiere 167 la possibilità di vedere un’area riqualificata.

Subito è intervenuto il consigliere Raffaele Iannantuoni per chiedere una delucidazione sfuggitagli durante i lavori della commissione preposta. Il proponente di quel PUE aveva infatti un contenzioso in atto con l’Ente concernente la stessa area dove aveva richiesto il PUE, quindi il consigliere si chiedeva se ci fosse stato un consulto col legale del Comune per capire se quell’autorizzazione potesse diventare una sorta di sanatoria col contenzioso in atto. A rispondere in merito è stato il dirigente arch. Antonio Lucera, il quale ha detto di credere che con l’approvazione di quel PUE potesse cessare anche la materia del contendere. Tali parole sono bastate a rincuorare Iannantuoni.

È quindi intervenuto il consigliere Franco Angelo Ventrella, il quale ha voluto sottolineare il concetto che il suo gruppo, “R-Innoviamo Lucera”, è sempre favorevole all’accoglimento di simili progettualità se la documentazione è, per così dire, a posto. Ventrella ha poi tenuto a ringraziare, oltre agli imprenditori forestieri che verranno a investire a Lucera, l’ex consigliere comunale Franco Petrucci per essersi battuto in lungo e in largo per far sì che tutto ciò venisse realizzato, e si è detto, in fase di dichiarazione di voto, «super favorevole» all’approvazione di tali PUE.

Francesca Niro dal canto suo si è innanzitutto unita alla dichiarazione del consigliere che l’aveva preceduta circa la soddisfazione di votare all’unanimità quel PUE, ma subito dopo ha tenuto a ricordare che i vari PUE «sono figli dell’approvazione del PUG approvato il 15 novembre del 2016 da un’amministrazione compatta che votò all’unanimità l’inizio di questa storia». In realtà tale dichiarazione è stata prontamente smentita dallo stesso Petrucci in un’apposita intervista sull’argomento fattagli di recente.

Anche Antonio Scirocco ha voluto fare la sua dichiarazione di voto in qualità di capogruppo del soggetto politico Democrazia Sovrana e Popolare. Dopo essersi associato anch’egli a quanto dichiarato dal collega Ventrella, il consigliere ha voluto ringraziare in particolar modo l’architetto Lucera per aver portato avanti velocemente quei PUE.

A seguito di quest’infinita serie di ringraziamenti ha preso la parola Francesco Di Battista, il quale invece non ha ringraziato nessuno, anzi: «L’architetto Lucera, nel frattempo diventato dirigente del settore, ci ha fatto capire che tutto sommato noi della minoranza avevamo ragione in merito al PUE di viale Ferrovia, che presentava infatti una procedura completamente errata». Dopo aver chiarito ciò, il consigliere non ha potuto che dirsi favorevole all’approvazione del PUE su cui si stava discutendo, perché le procedure risultavano essere corrette.

«Volevo ringraziare – ha detto invece Davide Colucci –, visto che sono stati ringraziati tutti, anche l’ex sindaco Pasquale Dotoli, che per quanto riguarda il PUG è stato determinante».

L’accapo è stato così approvato all’unanimità.

Il Frizzo

Leggi Anche

01 luglio 2024

LUCERA – Lo scorso 25 giugno abbiamo incontrato Francesco Petrucci per intervistarlo sulla vicenda del PUE di via Foggia, dove nasceranno un supermercato Lidl e un M...

Video in Primo Piano

Meteo

Le previsioni del Frizzo

PREVISIONI - LUCERA